Il 26 novembre 2022 è stato un giorno tragico nella storia dell’isola di Ischia, per la frana che si è abbattuta con effetti devastanti sulla popolazione e sull’economia dell’isola.
Questi disastri naturali stanno diventando più comuni a causa dei cambiamenti climatici e rappresentano un rischio sempre più elevato per le popolazioni di queste aree sensibili. I danni materiali e, soprattutto, la perdita di vite umane potrebbero essere evitati dagli investimenti effettuati dalla pubblica amministrazione in infrastrutture per il monitoraggio e la gestione delle misure di prevenzione e mitigazione delle perdite.
Le apparecchiature, le tecniche ei metodi di osservazione della Terra oggi consentono il monitoraggio degli effetti naturali o antropici attraverso analisi specifiche che possono aiutare a prevenire e contrastare gli effetti di questo tipo di disastri. Tra questi ci sono applicazioni basate su immagini satellitari, immagini aeree o altri tipi di sensori intelligenti che possono essere integrati con tutti i diversi tipi di dati.
In casi come questo, l’utilizzo di dati SAR (Satellite Aperture Radar), immagini riprese con un sensore radar da un satellite in un intervallo di tempo ben definito e con copertura globale; permette attraverso analisi specializzate, il monitoraggio del movimento della superficie terrestre, e mostra parametri come: velocità, intensità e il tipo di movimento in intervalli di tempo ben definiti.
GisSky (Planetgis Sky Srl) è un’azienda con sede in Romania fondata qualche anno fa dal nostro concittadino aurunco Dott. Giuseppe Di Caprio. Egli ha applicato metodi e tecniche di analisi professionale all’isola d’Ischia utilizzando immagini radar satellitari (febbraio 2021 – dicembre 2022) e ha realizzato un breve video dove si possono notare aree con processi di subsidenza che si sovrappongono alla delimitazione della frana del 26 novembre, nonché una maggiore intensità in altre aree limitrofe dell’isola. I processi di subsidenza rappresentano un abbassamento (sprofondamento) della superficie terrestre che possono essere causati da processi naturali o antropici. In questo caso gli spostamenti sono stati calcolati in millimetri e riportati annualmente, quindi i valori sono rappresentati in millimetri/anno.
Nell’ultimo anno inoltre la GisSky insieme ad altri partner come il Lisbon Council, FIWARE Foundation, Engineering Spa, Latitudo 40 , Comune di Milano , Comune di Napoli e Forum Virium Helsinki, sta partecipando ad un importante progetto Europeo denominato SPOTTED ,Satellite Open Data for Smart City Service Development , che mira a fornire una soluzione innovativa basata sull’integrazione e l’elaborazione personalizzata di massicce raccolte di Open Data, inclusi i dati satellitari, per monitorare e supportare i decisori nel campo della gestione delle aree verdi.



