La nostra Sessa Aurunca e in ampio raggio tutto il territorio Aurunco conta all’ incirca 23000 abitanti. Sessa Aurunca è una delle più belle città d’arte. Essa dispone infatti, di ampi centri di studi di ogni ordine e grado che vanno dal Liceo Classico al Liceo scientifico, dal turistico al Convitto nazionale, dal liceo Musicale all’ Istituto tecnico per Geometri e molti altri percorsi.
Storicamente la cittadina ha origini antichissime, con monumenti risalenti al I secolo a.C come il teatro Romano, il Criptoportico I secolo d.C, Ponte Ronaco, antico viadotto costruito su 21 Arcate databile tra il I e II secolo d.C. , la cattedrale romanica ”meglio conosciuta come il Duomo” che costituisce il più bel monumento della zona aurunca per eleganza, luogo di culto ed incantevoli strutture architettoniche, la Fontana Dell’ercole, ad opera dello scultore Angelo Solari per l’inaugurazione del nuovo acquedotto nel 1825 e ancora Castello ducale, Arco dei cappuccini e molto, molto altro.
Il territorio dispone anche di una splendida località turistica balneare, la nostra Baia Domizia. La località è situata in una vasta area di interesse naturalistico con sabbia di origine vulcanica e vegetazione costituita dalla macchia mediterranea. Baia, risulta essere un bel luogo di divertimento e distrazioni, con organizzazioni di spettacoli musicali, intrattenimento in spiaggia e l’attesissimo guinness world record del panino più lungo del mondo.
Il nostro è un territorio ricco anche nelle tradizioni. Tra le più conosciute ricordiamo la Settimana Santa e il Gran torneo dei quartieri. La Prima è una tradizione centenaria che unisce in un binomio inscindibile sacro e profano, fede e folklore nello splendido contesto di una cittadina millenaria, la seconda è una gara sportiva di rievocazione storica che si svolge tra le varie contrade cittadine, essa è incorniciata nello splendido paesaggio sessano che ben si presta al ricordo medievale.
Tante peculiarità sono inoltre visibili nelle tante frazioni che la circondano, tra le tante, le suggestive panoramiche delle Toraglie, il Santuario di Maria SS. della Libera in Carano, l’antica Fontana in Corigliano, la villa Romana di Punta San Limato in Baia Felice, gli incantevoli Murales in Valogno, la Madonna dei Pozzi in Lauro, l’arte della Ceramica in Cascano, il Ponte Borbonico Real Ferdinando sul Garigliano e molti altri spettacolari territori.
Vi assicuriamo che le descrizioni pur se dettagliatamente esposte non sono in grado di descrivere l’atmosfera intrigante e la delicatezza di quel vento artistico e culturale che soffia su questa terra da millenni.
Questo è il nostro tesoro, questa la nostra ricchezza questo è ciò che di più caro è in nostro possesso.
Domenico Granata per Generazione Aurunca
