Ci giungono alcune segnalazioni relative ad un fenomeno che, se confermato, ha del preoccupante: il Comune di Sessa Aurunca pare non legga la PEC.
Ci spieghiamo.
Qualche giorno fa è stata pubblicata una graduatoria relativa all’assegnazione di fondi per studenti del convitto A. Nifo all’interno della quale una richiedente non risultava tra i beneficiari, pur avendo inoltrato la domanda (via PEC) e pur avendone titolo. Con molto stupore, notava di non essere nemmeno tra gli esclusi e, rivolgendosi all’ufficio, pare le sia stato riferito che “non sono state stampate le PEC”. La vicenda è stata affidata alla tutela di un legale, che ha già provveduto a diffidare l’Ente affinché provveda alla correzione.
Ma vi è di più. Oggi è stata pubblicata un’altra graduatoria, ossia quella relativa alla formazione dei messi notificatori. Stesso problema: un richiedente, che ha presentato la domanda a mezzo PEC, pare non essere né tra gli idonei, né tra gli esclusi.
Generazione Aurunca e il suo consigliere comunale Alberto Verrengia, presidente della commissione trasparenza, si attiveranno celermente con una nota ufficiale all’Ente affinché vengano fornite spiegazioni sul fenomeno. Se lo stesso sarà confermato, verrà chiesto di porvi immediato rimedio: la decantata sburocratizzazione del sistema amministrativo annunciata dal Sindaco Di Iorio in campagna elettorale stenta davvero a partire.