In questi giorni, ricorre l’anno di insediamento del Sindaco Lorenzo Di Iorio e poco dopo della sua Giunta.
Un anno in chiaroscuro, con molti punti controversi ad eccezione dell’assessorato guidato da Sabrina Izzo.
I due tentativi “oscuri” di installazione di Discariche nel Comune di Sessa Aurunca, entrambe sventate dalla pronta reazione dell’Opposizione, sono sicuramente i momenti più bui della consiliatura. Forte è la preoccupazione tra i cittadini che si voglia creare a Sessa Aurunca un centro di raccolta e smaltimento rifiuti, in un modo o nell’altro.
Poco condivisibile è stata la scelta di spendere (o sperperare) oltre 500mila Euro in feste e concertini nell’arco di due mesi estivi, eventi spesso finiti deserti, mentre nel mese di Giugno 2022, il Sindaco provvedeva ad innalzare le imposte comunali al massimo storico in un momento economico-sociale difficile.

Gradita dai cittadini, invece, l’installazione di alberi in Piazza XX settembre e di chiuderla alla sosta. A questa scelta condivisibile, purtroppo, non è seguito un piano viabilità: una città sempre più confusa, un piano parcheggi proposto e misteriosamente congelato, paletti e dissuasori ad personam, spesso pericolosi e dannosi, soste selvagge, sensi unici improponibili come in Via Taddeo De Matricio e tanto altro. Molto sofferta poi la gestione ed i controlli sui lavori Bandiera Blu; la popolazione di Piedimonte, San Castrese, Sorbello, Avezzano e Carano ne hanno subite di cotte e di crude.
Una peculiarità della stagione Di Iorio: l’atteggiamento strappalacrime del Sindaco, una modalità che ad alcuni piace ad altri meno.
Certamente, l’opinione pubblica non ha gradito la vicenda ausiliari e Messi notificatori, anch’essi scoperti dalla minoranza, la distribuzione di incarichi fiduciari e lo scorrazzare tra gli uffici di personaggi non aventi ruoli amministrativi o istituzionali, circostanza anche quest’ultima segnalata dall’opposizione.

È piaciuta, invece, la scelta di riportare le statue in Villa San Giovanni ed i fiori in alcuni tratti della città.
Purtroppo Sessa Aurunca resta in grande difficoltà e subisce spopolamento ed impoverimento e su questo non si è ancora trovata la cura da parte di nessuno prima ed oggi.

Nella Giunta, un giudizio a parte i cittadini lo danno all’assessore Sabrina Izzo delle politiche sociali: ufficio che ha fatto il suo buon dovere con umiltà ed efficienza senza foto e spavalderia.