A seguito della consegna, nei giorni scorsi, dei modelli F24 precompilati per il pagamento della Tari, abbiamo ricevuto diverse lamentele da parte dei cittadini, in particolare da quelli di Sessa centro e delle frazioni di Lauro e Corigliano.
La Tari, la nuova imposta comunale istituita nel 2014 con la legge di stabilità, deve essere pagata da chiunque abbia in possesso o in detenzione, a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Il 10 novembre 2014 era il termine ultimo per il pagamento in un’unica soluzione della suddetta tassa. É stata data, però, la possibilità ai contribuenti di dilazionare il tributo in tre rate, con scadenza, 10/11/2014, 10/01/2015 e 10/03/2015.
Per le utenze domestiche la Tari è calcolata sulla base della superficie calpestabile e del numero di componenti del nucleo familiare.
Come deliberato dal Consiglio Comunale in data 29 settembre 2014, “dando atto che, secondo le risultanze del piano finanziario, l’ammontare complessivo del costo del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati previsto per l’anno 2014 ammonta ad € 6.240.005,42“, la tariffa fissa imputata, per le utenze domestiche, è di 2,2423; tariffa da moltiplicare per il numero di metri quadri dell’immobile e, poi, da sommare al costo variabile, legato al numero dei componenti del nucleo familiare e, in seguito, da aggiungere all’addizionale provinciale, pari al 5% del totale.
La tariffa variabile è di 91,43 € in caso di un solo componente, 167,62 € di due, 228,58 € di tre, 243,81 € di quattro, 259,05 € di cinque e 274, 29 € da sei in poi.
É proprio per quanto riguarda il conteggio del nucleo familiare che sono stati riscontrati diversi errori. C’è chi, infatti, si è ritrovato, nel calcolo dell’importo dovuto, un nucleo familiare composto da tre persone, anziché due.
Gli errori più sorprendenti, però, sono stati commessi per quanto riguarda il computo dei metri quadrati. Sono state, infatti, notate diversità tra il numero di Mq riportati in bolletta e quello verificato attraverso i dati catastali delle abitazioni.
Generazione Aurunca, nei prossimi giorni, approfondirà le ragioni di tali difformità.
Invitiamo, intanto, i cittadini, tenendo presente quanto detto in precedenza, a controllare attentamente i dettagli degli importi riportati in bolletta.
Ricordiamo, inoltre, che l’Ufficio competente è aperto al pubblico nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.30 alle ore 17.00.
Recapito telefonico 0823602415
Generazione Aurunca