“L’esercitazione nazionale sul rischio vulcanico “ EXE Flegrei 2024” è
servita non solo per provare il Piano Nazionale per il Rischio Vulcanico
ai Campi Flegrei ma anche per verificare l’invio del messaggio IT-alert
a tutti i cellulari presenti nell’area dei Campi Flegrei e della Regione
Campania.
Il Piano Nazionale di emergenza per il Rischio Vulcanico ai Campi
Flegrei è stato realizzato dalla Protezione Civile proprio perché i

Campi Flegrei, che rappresentano una caldera vulcanica, caratterizzata
storicamente da  pericolosi  fenomeni vulcanici e dalla  presenza di
numerosi centri abitati  e della loro immediata vicinanza alla città di
Napoli, presentano un rischio molto elevato. Fondamentale è considerare,
non solo il tipo di eruzione che probabilmente si verificherà, ma anche
la possibilità di apertura di bocche in zone diverse della caldera in
modo tale da poter definire uno scenario eruttivo. È molto probabile che
i Campi Flegrei, in una futura eruzione, possano generare  lancio di
bombe e blocchi di grosse dimensioni immediatamente vicino al centro
eruttivo, flussi piroclastici nel raggio di alcuni km e ceneri e lapilli
a distanza anche di molti km. Sulla base  di ciò è stato realizzato il
Piano Nazionale di emergenza per il Rischio Vulcanico ai Campi Flegrei
il quale divide il territorio in due aree :una gialla e una rossa. La
zona rossa, proprio perché può essere invasa da flussi piroclastici,
rappresenta  l’area a maggior rischio vulcanico infatti i flussi
piroclastici costituiscono il fenomeno più pericoloso per le
popolazioni. Pertanto, per tutelare l’incolumità delle persone,  in caso
di allarme, l’unica opzione possibile è l’evacuazione preventiva della
popolazione. Fanno parte di questa zona i comuni di Pozzuoli, Bacoli,
Monte di Procida e Quarto; parte dei Comuni di Giugliano in Campania e
di Marano di Napoli, alcuni quartieri di Napoli : Soccavo, Pianura,
Bagnoli, Fuorigrotta e parte dei quartieri di San Ferdinando, Posillipo,
Chiaia, Arenella, Vomero, Chiaiano e Montecalvario. Nell’area vivono
500mila abitanti. La zona gialla è una zona in cui, qualora si
verificasse un’eruzione, sarebbe caratterizzata dalla caduta di ceneri
vulcaniche. Per quest’area bisogna prendere in considerazione
l’eventualità di allontanare, per un periodo da definire, le persone che
vivono in edifici poco sicuri e difficilmente raggiungibili a causa del
deposito  di ceneri. La zona gialla comprende i comuni di Villaricca,
Calvizzano, Marano di Napoli, Mugnano di Napoli, Melito di Napoli e
Casavatore e 24 quartieri del Comune di Napoli: Arenella, Avvocata,
Barra, Chiaia, Chiaiano, Mercato, Miano, Montecalvario, Pendino,
Piscinola, Poggioreale, Porto, San Carlo all’Arena, San Ferdinando, San
Giovanni a Teduccio, San Giuseppe, San Lorenzo, San Pietro a Patierno,
Scampia, Secondigliano, Stella, Vicaria, Vomero e Zona Industriale. In
quest’area vivono oltre 800mila abitanti. Vi sono poi altre due zone
ovvero le aree di attesa e le aree di incontro. Le aree di attesa sono 
zone dalle quali muoveranno i pullman della Regione Campania per portare
i cittadini nelle aree di incontro fuori alla zona rossa, qualora ci
dovesse essere l’ allarme. Dalle aree di incontro poi avverranno
successive partenze con mezzi di trasporto, a scelta dei cittadini, e si
recheranno nelle Regioni e  nelle Province autonome gemellate con i
propri comuni.
Dunque, relativamente al Territorio Aurunco, siamo stati rassicurati sui pericoli diretti ed indiretti stante la distanza dalle zone a rischio e potrebbero sopraggiungere, probabilmente, residui di cenere.

Infine, aggiungiamo che, nella ricerca effettuata da Generazione Aurunca,  sull’ulteriore dubbio di utilizzo\requisizione degli immobili di Baia Domizia, come accade nei precedenti bradisismi e terremoti, ad oggi per fortuna, nulla è previsto nei piani pubblicati.

A cura della dott.ssa Rachele Vaccaro – Geologa

 

dott.ssa Rachele Vaccaro

 

 

 

Bibliografia:

-Dipartimento della Protezione Civile. Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Comunicato stampa del 12 ottobre 2024 “Exe Flegrei 2024: conclusa esercitazione nazionale”
– Dipartimento della Protezione Civile. Presidenza del Consiglio dei
Ministri .Rischi. “Campi  Flegrei .Dipartimento della Protezione
Civile-Rischi.”
– Dipartimento della Protezione Civile. Presidenza del Consiglio dei
Ministri .  Mappe.“Mappa zone di pianificazione nazionale di emergenza
nell’area flegrea”

_ Particolare della Mappa di Pianificazione Nazionale di emergenza
nell’area flegrea tratto da: “Mappa zone di Pianificazione nazionale di
emergenza nell’area flegrea”