Nel novembre del 2014 in molti rimasero perplessi, allorquando, uno dei socialisti storici di Terra di Lavoro, Gennaro Oliviero, decise di passare armi e bagagli nel Partito democratico.
Il PD è erede della tradizione post comunista, evoluzione del PCI, PDS, DS che non ebbe mai grande feeling con gli eredi dela tradizione socialista, soprattutto, dopo le note vicende di Mani Pulite. La capacità politica dei socialisti è, però, stata sempre una spina nel fianco dei postcomunisti e non solo. Alcuni Socialisti si sono affermati nel centrodestra di Berlusconi, altri nel Centrosinistra, altri ancora nel mondo del giornalismo.
La diaspora socialista ha, però, mantenuto una forte identità politica e Gennaro Oliviero negli anni l’aveva conservata.
Anche il passaggio nel Partito Democratico, avvenuto nel Novembre scorso, è figlio dell’indiscutibile intuito politico do Gennaro Oliviero. Una transizione, rapida ed indolore, avvenuta grazie al patto di ferro costruito negli anni con l’On. Pina Picierno, eletta grazie al sostegno di Oliviero alle primarie, che dopo il niet alla candidatura alle Parlamentari, non poteva esimersi dal collaborare al passaggio nel PD.
Un passaggio battezzato dal Vicesegretario Guerini, ma non digerito facilmente dalla dirigenza tradizionale casertana del partito. Gennaro Oliviero non si è fatto intimorire dall’ostilità iniziale ed ha tessuto una rete di rapporti politici sul territorio che hanno fruttato, poi, per il successo elettorale.
Sedicimila voti non si costruiscono dal nulla e, dunque, si è profilato in questi mesi un lavoro di radicamento territoriale in un mondo totalmente nuovo quale quello Democratico.
Alla fine, Oliviero è riuscito ad affermarsi in maniera chiara. Chapeau alla sua abilità politica, di cui discutiamo oggi nè sui metodi nè sullo stile, ma ne valutiamo il risultato finale.
Unica nota stonata in questa lunga marcia di conquista nel PD, è stato il risultato nella sua città d’origine Sessa Aurunca. Ci si aspettava un plebiscito, ma è emersa solo una sufficiente affermazione con 2100 preferenze. Il grande successo elettorale è stato raggiunto grazie ad altri territori.
Ci auguriamo che, però, nonostante ciò, il Territorio Aurunco resti primario nell’agenda del Neoparlamentare PD.
Generazione Aurunca invia un Inboccaalupo all’On. Gennaro Oliviero.
