Con decreto della Presidenza del Consiglio del 27 febbraio 2015 è data attuazione al bonus bebè introdotto dalla Legge di Stabilità. Viene così erogato ai nuclei familiari, per ogni figlio che nascerà o sarà adottato tra l’1 gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017, un assegno su domanda di un genitore convivente con un figlio.

Il governo ha stanziato risorse per coprire l’erogazione del bonus alla fascia di redditi famigliari con redditi più bassi. L’ammontare degli assegni sarà compresa tra gli 80 e i 160 euro per le famiglie che hanno avuto un figlio o che potranno averlo.

I nuclei familiari beneficiari, al momento della presentazione della domanda devono essere in possesso di ISEE non superiore a 25.000 euro annui.
L’assegno è in euro 960 per figlio. Per i nuclei in possesso di ISEE non superiore a 7.000 euro annui, l’importo annuo dell’assegno è pari ad euro 1.920.
L’assegno è corrisposto dall’INPS su domanda del genitore con cadenza mensile per un importo pari a 80 euro se la misura annua dell’assegno è pari ad euro 960 ovvero per un importo pari a 160 euro se la misura annua dell’assegno e’ pari a 1.920 euro.

La domanda può essere presentata dal giorno della nascita o dell’ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione del figlio.

Invitiamo a leggere con attenzione il decreto ministeriale allegato in calce e  di rivolgersi per qualsiasi informazione all’ente preposto.

Generazione Aurunca per il territorio

Allegato:

decreto P.C.M. 27 febbraio 2015 – bonus maternità