Ulteriori disagi interessano il nostro stimato territorio Aurunco ed anche stavolta le difficoltà sono causate dalla realizzazione di nuove rotatorie che, a detta di qualcuno, potevano essere realizzate adottando metodiche diverse al fine di garantire una buona sicurezza stradale e maggiore fluidità del traffico veicolare.
Dopo le varie segnalazioni giunte a Generazione Aurunca riguardo la scarsa scorrevolezza che ha interessato qualche domenica fa la variante Anas, all’altezza delle nuove tre rotonde, quella di Sant’Agata, quella di Sorbello e quella sull’Appia direzione Cascano, stamane è toccato alla New entry, la rotatoria di San Castrese.
Questa nuova rotatoria nata, tra la S.P. 81 Sessa-Lauro e la S.P. 328 ex S.S. 430 della Valle del Garigliano “Bivio di San Castrese”, avrebbe dovuto svolgere una funzione di snellimento e moderazione del traffico invece stamane ha causato non pochi disagi ai mezzi pesanti che solitamente transitano per quel tratto. Gli stessi come è possibile osservare dalle varie foto allegate in calce sono costretti ad eseguire la rotatoria in contromano poiché lo spazio per una buona manovra è potenzialmente limitato.
Alcuni camionisti esprimono a Generazione Aurunca il loro dissenso dicendo di aver contattato molte Autorità, ma nessun intervento è stato effettuato per limitare le visibili difficoltà che gli stessi giornalmente sono costretti ad affrontare. L’intervento della realizzazione dell’ inserzione si è reso necessario in considerazione della pericolosità dell’incrocio che più volte è stato teatro di sinistri. Dichiarava tempo fa il Presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi “ quello delle rotatorie è uno strumento di grande utilità, sia sotto il profilo della sicurezza stradale che della fluidità del traffico veicolare. Si tratta di un altro intervento di questo genere, così come già realizzato su altre strade di pertinenza provinciale. La viabilità è una delle principali competenze della Provincia e la sicurezza stradale rappresenta una delle assolute priorità della nostra Amministrazione”.
Le cose non sembrano essere andate per il verso giusto. Le varie difficoltà che sta causando la nuova rotatoria di San Castrese sono palesi e meritano di essere prese in considerazione affinché coloro che transitano per quel tratto possono godere della massima sicurezza ed evitare la formazione di ingorghi stradali.
GA
