E’ ormai nota la vicenda dei continui furti in abitazione nella zona del Sud-Pontino, tanti i dubbi sul fatto in sé ed in questi giorni la discussione si è spostata sul dilemma “RONDE SI/RONDE NO”, nella serata di ieri siamo stati contattati da una giovane ragazza del posto che ci ha inviato questa lettera chiedendoci la sua pubblicazione in forma anonima. Ecco il testo:

“Il sud-pontino, in particolar modo i territori di Santi Cosma e Damiano e Castelforte, sono stati spesso etichettati come “paesi della malavita”, soprattutto negli anni ’90 in cui molti sono gli episodi di cronaca, questa volta però non è così, questa volta la nostra comunità si è contraddistinta per LEGALITA’, SERIETA’ E FORZA DI VOLONTA NEL DIFENDERE IL NOSTRO TERRITORIO. Sono stati giorni e notti di terrore, quelle che noi cittadini abbiamo vissuto negli ultimi tempi per colpa di qualche delinquente che ha voluto turbare la nostra tranquilla vita quotidiana, ma nonostante tutto non ci siamo arresi e vedendo che la situazione stava per degenerare con gente che non dormiva per notti intere o che magari faceva i turni per controllare la propria abitazione e il proprio vicinato, provando panico per ogni singolo rumore, i NOSTRI RAGAZZI non si sono fatti intimorire e UNITI con un unico obiettivo, facendosi forza l’uno con l’altro sono riusciti a dare un forte contributo alle Forze dell’Ordine per assicurare alla giustizia la banda di malviventi. Finora, sono stati dedicati tanti articoli al fermo dei ladri ma nessuno ha pensato di ringraziare i cittadini per il lavoro svolto. Credo che questo ringraziamento sia, da giorni, nel cuore e nella mente delle cittadini di Castelforte e Santi Cosma e Damiano, perchè “I RAGAZZI DELLE RONDE” che in queste sere hanno lasciato le proprie abitazioni e le proprie famiglie, che hanno annullato tutti i loro impegni, che hanno messo da parte la spensieratezza delle serate in amicizia, che in molte occasioni hanno rischiato tanto sulle nostre strade mettendo a repentaglio la loro stessa vita non temendo nemmeno che i malviventi potessero essere armati, hanno fatto tanto per NOI. Hanno saputo organizzarsi e collocarsi in punti strategici, senza trascurare nessuna zona dei nostri paesi, scambiandosi informazioni tramite i Social minuto per minuto, e agendo con la massima serietà. Nessuno di loro si è un sentito eroe e con la massima umiltà ed unità d’intenti hanno riportare la serenità nelle nostre comunità paese. È vero sono state scene da film, quelle vissute la notte di sabato scorso, soprattutto quando i malviventi sono stati assicurati alle Forze dell’Ordine, ma vedere la gioia nei loro occhi ed il sorriso sulle loro bocche è stata la soddisfazione più bella sia per noi che per loro. GRAZIE A VOI PER AVERCI FATTO SENTIRE AL SICURO. VE NE SIAMO GRATI”