Non poche sono le volte che questo movimento si è occupato con passione e devozione di una delle eccellenze più rinomate del Territorio Aurunco, l’Olio extravergine d’oliva, entrato a fare parte delle denominazioni di origine registrate in ambito europeo ai sensi della Dop “Terre Aurunche”, un prodotto creato e generato con orgoglio, dalle nostre prosperose terre.

Ben consapevoli del rischio di declino di questa millenaria coltivazione e delle grandi difficoltà che molte aziende olearie ed olivicole del territorio stanno attraversando, gravate anche dalla scarsa produzione dell’annata appena trascorsa, gruppi di imprenditori e Generazione Aurunca si sono riuniti per mettere in campo nuove soluzioni che potrebbero risollevare, in modo sostanziale, la sorte del martoriato, e permettete ad ora la definizione, poco valorizzato settore olivicolo Aurunco.

Le idee maturate nel corso di specifici incontri, hanno permesso di individuare alcuni strumenti di intervento, tra cui  principalmente la costruzione di una Rete di Imprese, disciplinata nel nostro ordinamento dalla Legge n. 33 del 9 aprile 2009 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi”, come modificata dal D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito in Legge n. 122 del 30 luglio 2010.
L’ introduzione del Contratto di Rete tra le aziende, nasce dall’esigenza di stare al passo con un mercato globalizzato e, in conseguenza, competente su qualità ed innovazione, avendo come scopo ultimo:
• Aumentare la competitività delle aziende aderenti;
• Ridurre i costi di produzione;
• Ridurre i costi di molitura;
• Incrementare il reddito degli operatori;
• Ammodernare le strutture e gli impianti delle imprese agricole della Rete stessa.

Il Contratto di Rete è uno strumento operativo che sta avendo un grande successo a livello nazionale ed è stato previsto dal Parlamento per facilitare l’aggregazione delle Piccole e Medie Imprese senza però obbligarle per formare società o consorzi, facendole così rimanere indipendenti ed autonome, ma mettendole in grado, nell’ambito di un rapporto di collaborazione e di mutualità, di presentarsi insieme in maniera più solida e strutturata.

Tra gli obiettivi che si prefigge il Contratto di Rete, studiato per il settore olivicolo ed oleario del territorio Aurunco, vi rientra quello di permettere alle imprese olivicole di diventare più competitive e prestazionali, l’avvicinamento ai requisiti produttivi previsti dal disciplinare di produzione dell’Olio extravergine di oliva Dop “Terre Aurunche “, di cui è approvato il Decreto di attribuzione al consorzio di tutela dei compiti di promozione della DOP da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Tra i maggiori vantaggi del contratto di rete vi è la priorità di valutazione delle domande che le imprese aderenti possono avere, in caso di presentazione di progetti per la richiesta di finanziamenti pubblici e per partecipare ai PSR regionali.

Se sei interessato a saperne di più su questa iniziativa e magari ad aderirvi, puoi rivolgerti per una prima informativa direttamente al Portale di Generazione Aurunca, la quale ti fornirà tutte le informazioni necessarie per conoscere le reali potenzialità del percorso.

La tutela e la valorizzazione di un prodotto quale l’Olio extravergine d’Oliva Dop “Terre Aurunche”, rimane oltre che una fonte di impiego occupazionale da sfruttare assolutamente, anche una buona opportunità per il territorio di farsi conoscere e riconoscere.

Noi ci crediamo, e voi?

Generazione aurunca