La strada provinciale (Viale Trieste-Via XXI Luglio-Via Aldo Moro) che attraversa Sessa Aurunca versa da tempo in condizioni pietose. L’ultimo rifacimento del manto stradale risale infatti ai primi anni 2000 ed automobilisti, ma soprattutto mezzi di soccorso, sono costretti da tempo a fare lo slalom tra le buche e le crepe per cercare il minor danno. Qualche mese fa, dopo la nostra missiva con la raccolta di oltre 100 firme, grazie all’impegno dell’Assessore Giuseppe Rocco unitamente all’ Assessore Giuseppe Fusco, la Provincia di Caserta ha stanziato 190 000 euro circa per l’opera di rifacimento del manto stradale. Quella petizione partì proprio da un filmato in cui si vedeva “il calvario” fatto da un mezzo di soccorso su quella strada. In seguito, la Provincia di Caserta ha preso sul serio e a cuore la questione mettendo a disposizione quanto necessario per un ritorno alla normalità.
Stamane la Provincia di Caserta (rappresentata dai due Assessori sessani, Rocco e Fusco), insieme al tecnico dell’Ente e al rappresentante della ditta che dovrà eseguire i lavori, ha effettuato un sopralluogo lungo l’arteria per verificare le zone su cui intervenire per prime, visto che i lavori (per motivi burocratici) si svolgeranno in due riprese. “L’obiettivo -come dichiara l’Assessore Rocco- è quello di avere un manto nuovo che vada dalla rotatoria del rione semicerchio fino all’ospedale S.Rocco”
Una delegazione di Generazione Aurunca era presente sul luogo ed ha potuto notare il particolare interessamento alla questione da parte di tutti gli intervenuti, i quali hanno assicurato che l’inizio dei lavori (tranne impedimenti meteorologici) si avrà entro la fine di Novembre.
Dunque, una vittoria per i cittadini aurunci, che da tempo chiedono una strada sicura. Questo grazie alla sinergia forte tra la nostra associazione, che ha sollevato in maniera ufficiale la problematica, e i due rappresentanti provinciali del territorio, l’Assessore Giuseppe Rocco e l’Assessore Giuseppe Fusco (a cui va il nostro plauso), che hanno portato avanti questo progetto tra mille difficoltà dovute alla gestione economica della provincia (destinata a scomparire dopo gli ultimi provvedimenti governativi) e alla lentezza burocratica tipicamente italiana.
Continueremo a tenervi sempre aggiornati sulla vicenda.