Era stata accolta con preoccupazione da molte comunità della Diocesi di Sessa Aurunca,  la decisione del nuovo Vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza di effettuare una rotazione, un ricambio generazionale e di energie in varie parrocchie del Territorio diocesano di Sessa Aurunca. Invece, in poche settimane, questa rotazione è divenuta una  grande festa di rinnovamento spirituale e di coesione dell’intero Territorio.

Cellole ha accolto con affetto il parroco Lorenzo Langella, Lauro con amore il mai dimenticato Don Lorenzo Albano, per non parlare della comunità dell’Annunziata-Sant’Eustachio estusiasmati sin da subito dalla energia di Don Roberto Guttoriello.

Profondo ed intenso, poi, l’insediamento di Don Anchille Taglialatela ieri a Carano e di Don Enrico Passero a Carinola stamane.

Anche a Mondragone, come in tante altre realtà parrocchiali l’entusiasmo dei fedeli ha avuto il sopravvento sugli iniziali dubbi di alcuni fedeli, affettivamente legali al proprio pastore. Quello che appariva un salto nell’ignoto per molti, si è trasformato in una grande iniezione di energia, di vitalità e di rinnovamento.

Questo immaginava Mons. Piazza e così è stato.

La conservazione spesso è causa di staticità e paralisi, il rinnovamento è, altresì, linfa vitale.

Cristo è stato un grande innovatore, incompreso dai conservatori del tempo. Non bisogna, però, aver timore di immettere nella società, nello spirito, nella storia… la forza del rinnovamento, l’energia della giovinezza, la purezza del ricambio generazionale. Ecco perchè, il Vescovo Piazza, infine, ha avuto ragione.

Non finirà qui questa evoluzione positiva della Diocesi di Sessa Aurunca, Sua Eccellenza lo ha fatto ben percepire a Generazione Aurunca durante l’incontro. Le ulteriori innovazioni riguarderanno  il rapporto con la comunità, con i mass media, con le problematiche sociali attraverso un impegno costante ed intenso della Chiesa Aurunca.

La comunità dei fedeli necessitava di una grande impulso, di uno stimolo, di un incitamento….e lo ha avuto in maniera appassionata ed autentica.

Ecco, perchè, che le preoccupazioni iniziali sono state sfatate, non è stata una rotazione, ma una grande festa della nostra comunità di fedeli.

Generazione Aurunca