Questa che vi andremo a raccontare è una storia di sperpero, di egoismo generazionale, di usura legalizzata. Tali notizie sono scaturite dalla segnalazione del 04\10\14 dei consiglieri Marino Crispino e Rocco Lillino, numero di protocollo 0019449 del 07\10\14, che alleghiamo in calce.
Ecco come le amministrazioni comunali degli ultimi anni (di ogni colore politico) hanno violato il futuro del Territorio Aurunco, indebitandolo, rendendolo fragile e vicino al dissesto finanziario.
Nel Novembre del 2007 il Comune di Sessa Aurunca, stipulò un “atto di convenzione di tesoreria comunale” con la GE.SE.T. inclusivo tutti i servizi, tra l’altro una anticipazione di tesoreria per coadiuvare le casse comunali in difficoltà. Difatti, l’anticipazione di tesoreria ha solo lo scopo di fronteggiare lo sfasamento temporale che può verificarsi nei flussi delle spese rispetto a quello delle entrate. Non deve rappresentare una risorsa aggiuntiva per l’Ente in quanto si tratta di un affidamento destinato a garantire l’elasticità di cassa necessaria per lo svolgimento dell’attività ordinaria.
Nel Dicembre 2011 con Delibera di Giunta n. 139 il Comune di Sessa Aurunca comunicò al Tesoriere il limite massimo di anticipazione fissandolo per l’anno 2012 in Euro 4.999.037,34.
Nell’Aprile suuccessivo la GE.SE.T invitò il Comune di Sessa Aurunca a rinegoziare le clausole contrattuali ed allegando le nuove condizioni economiche : Euribor a 3 mesi più 8,5% di spread più commissione di 0,50%.
Ossia una richiesta del 10,50 % (ricordiamo che la media è intorno al 4.50%).
Nel Maggio 2012, la Giunta Comunale con delibera n. 52, invece, di salvarci in qualche modo da tale “assurda richiesta” autorizzò la rinegoziazione della convenzione del 2007″. Sostanzialmente accettando passivamente il tasso di interessa “stellare” da primato nazionale in attesa di espletare la gara e successiva procedura di nuovo affidamento relativamente al servizio di Tesoreria GESET.
Ad oggi, si sono succedute proroghe e non è stata espletata alcuna gara, ma intanto il Comune di Sessa Aurunca sta pagando somme esorbitandi con picchi dell’11,35% mentre il tasso medio è intorno al 4.40% e quello di USURA è fissato al 10,05%.
In poche parole, ecco cosa siamo stato costretti a pagare mediamente:
30/09\12 tasso addebbitato 11.15% – tasso medio Banca d’Italia 5.43% – tasso soglia 10.78%
31\12\12 Tasso addebitato 10.74% – Tasso Banca d’Italia 5.32 – Tasso sognia usura 10.65%
31/03\13 tasso addebitato 10.74% – tasso Banca d’Italia 5.51 – Tasso soglia Usura 10,88%
30/06\13 tasso addebbitato 10,70% – tasso Banca d’Italia 5.60% – tasso soglia 11.00%
Anche in data 31/o3\14 e 30/06\14 il tasso ha raggiunto limiti intollerabili.
Se facciamo riferimento ai tassi media applicati alle Pubbliche Amministrazioni troviamo che:
Per l’anno 2012 la media era pari a 4.20%
Per l’anno 2013 la media era pari 4.47%
Pr l’anno 2014 la media parti al 4.45%
Pertanto, Sessa Aurunca ha pagato quasi il triplo di interesse! Ci sono violazioni di carattere penale secondo la segnalazione dei Consiglieri Marino e Rocco ex art. 644 comma 3 e 644 bis c.p. con gravi responsabilità sia della Tesoreria, ma anche di chi era deputato al controllo politico ed amministrativo.
Un danno erariale gravissimo che rende il Comune di Sessa Aurunca, l’Ente, forse, che paga i più alti tassi d’interesse nel territorio nazionale e forse della storia della nostra Nazione!
Soldi che fuggono dalle tasche dei cittadini e che poi, determinano le tasse così alte che noi subiamo.
Anche Generazione Aurunca si associa alla richiesta di chiarimenti dei consiglieri Rocco e Marino e di conoscere il reale stato delle Casse Comunali in base a ciò che i Revisori dei Conti avevano sottolineato, con repentino dietrofront.
GA






