Ed arrivò l’ultimo regalo di Natale.

Nella case dei cittadini sessani, in queste ore,  sta giungendo anche la richiesta di pagamento dei canoni idrici. L’ultima (forse) mazzata del 2014 da parte del nostro Ente Locale che quest’anno ha infilato uno dopo l’altro record di tassazione.

IMU, TASI, TARI, Acqua e tanto altro, una serie impressionante di richieste, talvolta, insostenibili,  per il reddito medio di questo territorio.

Qualcuno potrebbe accusarci di fare una riflessione populista, poichè le tasse vanno pagate.

Vero, le tasse vanno pagate perchè servono ad alimentare i servizi comunali per i cittadini. Ma la domanda che sgorga è:  i nostri servizi a Sessa Aurunca valgono quanto noi paghiamo, ossia il massimo possibile?

E, poi, un altra riflessione. Perchè intasare economicamente i cittadini in questo periodo prenatalizio, dove esistono altre spese fondamentali per la famiglia.

Ossia i cittadini aurunci dovrebbero rinunicare a comprare il regalo di Natale per il proprio figlioletto o figlioletta per pagare tasse comunali che servono agli sperperi  (a nostro avviso) dell’assessorato ai lavori pubblici e per far fare la campagna elettorale alle regionali a Lorenzo Di Iorio.

Paghiamo così tanto e poi, ci ritroviamo da tanti anni in una situazione debitoria sempre più grave.

Generazione Aurunca giudica la situazione fiscale del Comune di Sessa Aurunca veramente intollerabile. Il primo impegno della prossima Legislatura, del prossimo Sindaco, della prossima Amministrazione Comunale sarà quella di un riordino dei tributi locali ed una razionalizzazione con riduzioni delle stesse. Intervenire sul bilancio, riducendo gli sperperi, riducendo i disservizi.

L’amministrazione Tommasino promise riduzioni, purtroppo, mai avvenute.

Chi avrà questo coraggio?

GA

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