E’ sempre più chiara la strategia dell’Area che fa riferimento al dott. Mascolo, Lorenzo Di Iorio, Aldo Izzo e tanti altri, di cercare di svincolarsi da un centrodestra moribondo e passare armi e bagagli di nuovo nel centrosinistra e, soprattutto, nel e col Partito Democratico.
I tentativi dei mesi scorsi non erano andati a buon fine, ma ora due eventi sembrano determinare una svolta in questa ennesima giravolta politica tra Sessa Aurunca e Cellole.
La riunione del PD sul Lido Marina a Baia Domizia alla presenza degli On. Sgambato e Saggese hanno visto una presenza piuttosto politica e non istituzionale del Sindaco Aldo Izzo, che già alle scorse Europee aveva strizzato l’occhio al PD. Ancora più eclatante è il lavoro che sta effettuando in maniera sotterranea l’Assessore di Sessa Aurunca Lorenzo Di Iorio nel tentare uno sfondamento nel centrosinistra attraverso una candidatura nella lista del Presidente De Luca o Cantone (dipende chi poi la spunterà). Con Di Iorio potrebbero essere traghettati gran parte dell’area Sessa Domani e lasciare definitivamente alla deriva la “Nave” Tommasino, smarcandosi sia dal Sindaco ma anche da Umberto Valletta e Italo Calenzo.
Questa ipotesi sarebbe l’ennesimo esempio di opportunismo politico di una intera lobby e soprattutto, certificherebbe le velleità di riforma politica e sociale della nuova segreteria del PD di Sessa Aurunca guidata dall’Avv. Silvio Sasso, che nonostante le buone intenzioni finirebbe a rimorchio di queste novità.
I cittadini di Sessa e Cellole potranno mai accettare tal simili eventi? Potranno subire ancora i capricci di una politica che guarda solo alle proprie esigenze e non a quelle della popolazione?
Ci auguriamo di no.
GA