E’ una ottima notizia quella che ci giunge dalla dirigenza sportiva del San Castrese Calcio.
Dopo sei mesi di attesa, sit in, manifestazioni e tante speranze, la Procura di Santa Maria CV ha proceduto al dissequestro nel Campo di Calcio comunale sito nella ridente frazione di San Castrese.
Un provvedimento che aveva paralizzato numerose attività sportive in tutto il Territorio di Sessa Aurunca, soprattutto, per le scuole calcio e per i campionati di Sessana e San Castrese. Ci, scaturì dalle carenze di sicurezza e strutturali che lo Stadio Comunale scontava da anni e che fecero, giustamente, riflettere il Dirigente Capo del Commissariato di Polizia di Sessa Aurunca dott. Stagliano a tutela dell’incolumità dei tifosi e degli atleti.
Con l’intervento della Procura, si è dunque, messo mano a lavori di ristrutturazione necessari, che vagliati da un perito dell’Autorità Giudiziaria, hanno permesso l’atto di dissequestro e l’imminente riapertura.
Ora, dunque, si è in attesa della notifica del provvedimento e dei successivi atti per permettere di nuovo l’attività sportiva nel campo, che giammai è stato abbandonato dal punto di vista della cura, grazie al lavoro dei cittadini e sportivi di San Castrese.
E’ il presidente della San Castrese Calcio, nonchè uomo da sempre impegnato a favore dello sport Aurunco, Sandro Fasulo a commentare a caldo: ” Voglio ringraziare a nome di tutti il Magistrato competente per la celerità del provvedimento, il Sindaco ed il Commissario per l’impegno fattivo mostrato in questi mesi. Inoltre, un ringraziamento speciale va agli amici Carmine Macchia e Gianni Mazzeo che hanno contribuito ad una soluzione positiva della vicenda. Un ringraziamento va a Generazione Aurunca per l’attenzione avuta nei confronti del problema e a tutti i cittadini e sportivi del comprensorio e di San Castrese.”
GA
