Quella che vi raccontiamo oggi è una storia a lieto fine. Giovedì scorso, nelle ore serali, nella parte sud del centro storico di Sessa Aurunca, una giovane donna è stata colta da un malore improvviso (attacco cardiaco), sotto l’occhio dei suoi figli.
Per fortuna, però, tra le persone accorse in suo aiuto c’erano dei giovani che hanno seguito un corso BLSD e che le hanno saputo praticare le manovre di primo soccorso, mettendo la donna, innanzitutto, in posizione di sicurezza.
Si tratta dei cittadini Carmine Di Mattia, Mario Pietosi, Nunzia Quintigliano che hanno prestato le prime – e fondamentali – cure alla giovane donna, la quale è, oggi, fuori pericolo di vita. Sono stati fondamentali fino all’arrivo dei soccorsi, quando altri giovani paramedici, Mena D’Angelo e Gianluca Turco, hanno ultimato con professionalità e lucidità le cure che hanno consentito alla donna di rimanere in vita e di restare stabile fino all’arrivo presso il nosocomio aurunco.
A questi giovani va tutta la stima della comunità di Generazione Aurunca, con l’auspicio che le istituzioni locali diano presto il giusto riconoscimento a questi cittadini.
Episodi come questo dimostrano quanto sia importante seguire un corso BLSD e quanto sia importante avere nella propria città impianti di defibrillazione come quelli che da mesi l’associazione “il battito di Leonardo” installa in vari punti del territorio: è ora che anche le istituzioni facciano la loro parte, innanzitutto creando una segnaletica ad hoc che indichi il defibrillatore più vicino, ma poi acquistando in proprio altri apparecchi da installare in tutto il territorio. Un piccola spesa che può fare la differenza tra la vita e la morte dei cittadini.
Generazione Aurunca si farà portavoce di questa esigenza nella prossima e imminente campagna elettorale.