Quella che vi andremo a raccontare è un esempio di vita oltre ad un atto di gran cuore.
I protagonisti sono due giovani ragazzi di Cascano, che in un normale sabato sera, si stavano recando tra Cellole e Baia Domizia per trascorrere una serena nottata di divertimento. Marco Fusco di anni 20 e Antonio Castaldo di anni 19, erano con il loro motorino all’altezza del ponticello di Cellole, allorquando hanno intravisto una cagnolina ferita sulla carreggiata della strada. Immediatamente i due ragazzi hanno soccorso l’animale, attestando che era gravemente ferita alle gambe, probabilmente fratturate. Il primo pensiero è stato di trasportarla dal veterinario e pertanto, l’hanno caricata nel bauletto dello scooter, come nella foto, e si sono diretti dal medico. Purtroppo, non sono riusciti a prendere contatti nè con il veterinario, nè con l’ASL, nè con nessuno ed inoltre, la cagnetta era sprovvista di collare. A questo punto, Marco ed Antonio non si sono persi d’animo mentre “Peppina”, (questo il nome dato alla cagnolina in onore di San Giuseppe di Cascano), era sempre più nervosa e dolorante. Grazie all’aiuto dell’amica Tommasina Parente da Cascano e al sostegno logistico di Lina Orsillo, in prima linea sui temi dell’ambiente, hanno deciso di contattare il Comando dei Carabinieri di Sessa Aurunca.
Marco ed Antonio sono giunti a Sessa Aurunca presso la sede dei Militari dell’Arma, i quali come sempre, hanno dimostrato di essere un esempio di efficienza e dedizione e si sono messi subito all’opera riuscendo a contattare l’Ufficio preposto a Teano per l’assistenza agli animali. I sanitari giunti sul posto hanno attestato che “Peppina” era sprovvista di microchip e l’hanno dunque trasportata con loro per le cure del caso.
La sorte di “Peppina” era segnata, ma grazie al gesto di amore di Marco “Hamsik” Fusco e di Antonio Castaldo e alla solerzia dei Carabinieri di Sessa Aurunca, la cagnolina potrà vivere ancora e speriamo essere adottata da qualche anima bella.
Questi sono esempi di una gioventù aurunca con dei valori sani e come ci riferiscono Marco ed Antonio: “Ringraziamo i Carabinieri di Sessa per la loro efficienza, l’amica Tommasina, la cara Lina e speriamo che la cagnolina possa trovare presto una casa”.