E’ una storia emozionante quella che vi andremo a raccontare. Una storia fatta di coraggio, di sofferenza e di un imprevedibile lieto fine.
Il sorriso di Stefania Cardillo è di una dolcezza unica, ma trapelava in quel visino stanco, la sofferenza di una condizione di salute difficoltosa. La famiglia ha un simpatico negozio di vendita di fiori all’entrata della ridente cittadina di Lauro di Sessa Aurunca, dunque, nonostante le amarezze per le condizioni di salute, la piccola Stefania era cresciuta tra i profumi delle rose e tra i colori delle piante più belle che le avevano donato un carattere ottimista e gioioso.
Stefania, ventiseienne di Lauro di Sessa Aurunca, viveva sin da piccola una patologia nefrologica con conseguente insufficienza renale totale che la costringeva a continue cure ed alla Dialisi vita natural durante nel centro di Sessa Aurunca.
Era coccolata, in quel bel centro sanitario sessano, ma la stanchezza del dopo dialisi, i dolori e le limitazioni psicofisiche erano davvero troppe.
Per tanti anni, la candela della speranza era accesa, in attesa di un trapianto di rene che permettesse una vita normale come tutte le ragazze di quell’età. Una attesa, per decenni, rimasta infruttuosa. Il problema era la compatibilità dell’organo, oltre alla disponibilità, poiché si sa che tutto dipende dalla sensibilità del donante e della sua famiglia ed in Italia la cultura della donazione ha preso piede solo negli ultimi anni.
Qualche mese fa, un rene fu disponibile, ma gli esami non diedero la compatibilità sufficiente necessaria per procedere al trapianto. Per Stefania, fu una cocente delusione ma anche una iniezione di speranza.
Poi, un piccolo miracolo si è posato sulla terra della Madonna dei Pozzi, di cui Stefania ha postato immediatamente una foto. Il giorno del sul 26esimo compleanno il 28 Marzo, mentre Stefania festeggiava a casa e riceveva le telefonate di auguri da amici e parenti, tra cui anche quella del sottoscritto, giungeva una imprevista telefonata. Era il centro trapianti della città di Siena, Nosocomio all’avanguardia con il suo Policlinico di Santa Maria alle Scotte. Era giunto un rene totalmente compatibile con i parametri di Stefania, bisognava correre subito in ospedale e procedere immediatamente al trapianto.
In pochi minuti, la famiglia di Stefania si è organizzata ed è partita per un viaggio della speranza con il sostegno dell’intero paese di Lauro che ha seguito con emozione l’evento.
La giornata del 29 Marzo è stata dedicata all’intervento, una lunga, complessa e delicata operazione medica che è durata molte ore. Poi, la buona notizia è rimbalzata subito tra parenti ed amici di Stefania, il trapianto era riuscito e Stefania stava bene e in attesa solo del risveglio.
Stamattina, poi, l’emozionante audio whatsapp per gli amici, la vocina di Stefania, direttamente, annunciava che l’intervento era riuscito, ma era molto stanca ma felice e fiduciosa.
Grande gioia trapela in tutta la famiglia dall’amorevole papà Antonio, della instancabile mamma Luciana, dei fratelli Michele ed Annamaria e dei tanti amici e familiari.
Sono storie che aprono il cuore e lasciano quel velo di speranza in tutti noi per qualsiasi difficoltà che la vita ci riserva e riserverà.
Ora ti aspettiamo, Stefania.
Alberto Verrengia per Generazione Aurunca
