I pendolari del Territorio Aurunco sono agitati e preoccupati per le notizie sul Piano di Trenitalia di ridurre il traffico da e per la stazione Sessa-Roccamonfina.
Il Presidente De Luca sui trasporti Campani sta fallendo, così come già evidenziato da numerosi osservatori.
Secondo le prime indiscrezioni, il piano prevederebbe un sostanziale accentramento dei treni per Roma sullo scalo di Formia, sottraendolo a Sessa e Minturno, creando solo dei collegamenti parziali con la stazione di Sessa Aurunca ed inoltre di conseguenza potrebbero essere soppresse alcune corse della mattina e della sera.
Lo scalo di Minturno-Scauri è anche nel mirino di Trenitalia essendo parte del compartimento campano e ci sono mobilitazioni di pendolari e del Sindaco della città.
Nel Territorio Aurunco, l’allarme è stato lanciato dal consigliere comunale di Sessa Aurunca Avv. Alberto Verrengia, immediatamente raccolto dal Sindaco di Cellole Angelo Barretta e dal capogruppo dell’opposizione di Cellole Guido Di Leone. Si sta materializzando una sinergia bipartizan. Tace, per ora, il Sindaco di Sessa Aurunca Silvio Sasso.
L’avv. Alberto Verrengia ha evidenziato che: ” Condivido la grande preoccupazione dei pendolari del Territorio Aurunco per le notizie che giungono, in queste ore, sulla possibile decisione di TRENITALIA di procedere alla soppressione di alcune corse “da e per” la Stazione Sessa-Roccamonfina e dell’accentramento ulteriore a Formia del traffico ferroviario, causato dalla pessima politica sui trasporti della Regione Campania (debiti).”
Nelle prossime ore si sapranno maggiori notizie.