Nella storia e ubicazione del sito di Vescia Molto, nel corso dei secoli, si è scritto a proposito della storia del territorio “aurunco”. Studi, ricerche e ritrovamenti archeologici si sono succeduti riguardo alle città che formavano detta regione geografica all’interno della catena dei monti Aurunci e a cavallo del corso del fiume Garigliano. Molti autori antichi e moderni si sono concentrati principalmente nello studio delle città di Suessa e Sinuessa, minori sono stati, invece, i riferimenti alle città di Ausona (Aurunca) ed anche di Vescia dello stesso territorio.
Il lavoro di Angelo Varone, pubblicato postumo alla sua morte avvenuta nel Gennaio del 2019, fu svolto principalmente nel corso dei primi anni del 2000 e presenta un’innovazione nella metodologia di ricerca sull’argomento di cui sopra, attraverso l’uso della pratica scientifica della radiestesia che egli per anni studiò e applicò anche per altri usi, come egli stesso chiarirà nel presente lavoro.
Vescia fu un’antica città latina fondata dal popolo degli Aurunci. La città, insieme ad Ausona, Minturnae, Suessa e Sinuessa, formava la cosiddetta Pentapoli aurunca. Venne distrutta durante la seconda guerra sannita svoltasi nel 314 a.c.
Il fascino della cultura vescina, oltre il mistero sulla reale allocazione geografica della città rendono il lavoro del prof. Angelo Varone, interessante ed imperdibile.
a cura di Erasmo Varone – Alberto Verrengia

